Iniziata dal primo agosto la stagione estiva di Teagros, la compagnia teatrale di Scifì di Forza d’Agrò diretta da Cosimo Lombardo. L’esordio stagionale è avvenuto a Graniti, mentre il 4 agosto, la compagnia è stata a Roccavaldina.
Quest’anno, Teagros sta portando in scena una commedia in due atti di Lombardo, dal titolo “Na birbantiria inutili”. Un copione decisamente brillante, che sfocia in un finale comico, ma che nella sua paradossalità, lascia spazio a importanti spunti di riflessione.
Un magnate.. marocchino torna infatti in Italia per fare testamento, preannunciando, con una lettera, che lui, musulmano, è sul punto di lasciare tutti i propri ingenti beni ad un prete cattolico. I nipoti, unici eredi potenziali, si danno allora un gran da fare per accaparrarsi l’eredità, inventandosi malattie e predisponendo “trucchetti” particolarmente ironici. In realtà, però, è il magnate che li sta mettendo alla prova, in quanto vuole sapere se i nipoti gli vogliono davvero bene o puntano solo ai suoi soldi. Quando ormai l’eredità è persa, ma i nipoti dimostrano comunque di volergli bene, ecco che si rivela la verità: l’eredità era già destinata a loro.
Tutta la “bir-bantiria” messa in atto era inutile, perché tutto era già deciso ed il destino aveva riservato loro ancor più di quanto loro sperassero; con la “birbantiria”, piuttosto, ave-vano solo rischiato di perdere tutto. Si chiude con un accenno all’’opportunità di non forzare malignamente gli eventi quando questi appaiono avversi, perché poi possono non rivelarsi affatto tali.
Teagros sarà ora in scena in molte altre piazze della provincia. Tra queste, quelle già confermate: 17 agosto a Limina; 26 agosto a Mazzeo; 28 agosto a Roccafio-rita; 6 settembre a Roccalumera; 12 settembre a Gliaca di Piraino. Sul sito www.teagros.it i costanti aggiornamenti sui nuovi spettacoli.
Il cast 2008 è formato da: Cosimo Lombardo, Claudia Melita, Giovanni Maccarrone, Patrizia Moschella, Carmelo Lombardo Jr, Eleonora Freni, Federico Lombardo. Di supporto: Mariachiara Mignali, Santino Bartolotta, Maria Antonietta Stracuzzi e Marco Lombardo.